ARTE & SCIENZA

Dalla Scuola Pitagorica all'Arte Contemporanea

Incontri di esperienza al caffè della ricerca

Venerdì 23 settembre 2022 - ore 18.00

Giardino dell'Istituto di ricerca ex Talassografico "A.Cerutti" Via Roma,3 Taranto

Nel Giardino dell'IRSA SS di Taranto – CNR appuntamento con ARTE E SCIENZA

Incontri d'esperienze con ricercatori, artisti e operatori culturali

Al via venerdì 23 settembre 2022 alle ore 18, nel Giardino dell’Istituto di Ricerca sulle Acque del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IRSA-CNR), ex Talassografico A. Cerruti di Taranto, in via
Roma 3, l’evento culturale “Arte & Scienza.

Dalla scuola pitagorica all’arte contemporanea, primo incontro di esperienze al caffè della ricerca;, promosso e organizzato dall’IRSA Taranto – CNR, dal Comitato per la Qualità della Vita con il contributo del CRAC Puglia (Centro di Ricerca Arte
Contemporanea) e patrocinato dall’Assessorato alla P.I. e Università del Comune di Taranto.
Gli incontri di esperienza al caffè della ricerca, avranno come scopo quello di stimolare feconde discussioni e riflessioni che affondano le loro radici nel terreno fertile dell’esperienza sia in ambito
artistico che scientifico, avvicinando così il pubblico ai grandi misteri dell’esistenza umana e dell’universo. Riscoprire la corrispondenza tra natura e arte e tra arte e scienza significa soprattutto
acquisire conoscenza in base alla capacità di ricercare, fare domande e interpretare la realtà.
Dopo i saluti istituzionali dell’assessore alla P.I., Università e Politiche giovanili del Comune di Taranto,
dott.ssa Maria Luppino, introdurrà il progetto il presidente del Comitato per la Qualità della Vita,
prof. Carmine Carlucci.
L’incontro si articolerà in due significativi momenti: il primo riferito alla scienza e il secondo all’arte
contemporanea. Una progettualità attiva tra didattica e ricerca è l’intervento della prof.ssa Nadia Bonucci, dirigente scolastico dell’Istituto Tecnico Economico Statale Polo Commerciale PITAGORA 
di Taranto, la quale si soffermerà sull’autonomia progettuale, didattica e di ricerca dell’istituzione
scolastica che da anni svolge un ruolo fondamentale per l’educazione e la realizzazione della persona umana. La multidisciplinarietà risorsa primaria dell’istituto delle acque di Taranto è il tema che tratterà la dott.ssa Magda Di Leo, responsabile della sezione IRSA-CNR di Taranto. Le ricerche dell’Istituto di
Ricerca sulle Acque della Sede Secondaria di Taranto si basano su un approccio di studio integrato per la gestione sostenibile della fascia costiera e sono incentrate sulle interazioni tra processi chimico-fisici e biologici nei e tra i diversi comparti dell’ecosistema marino, al fine di quantificare la vulnerabilità, la resistenza alle pressioni antropiche e l’intrinseca capacità di recupero, per poi identificare strategie
ecosostenibili di gestione e conservazione delle risorse. La multidisciplinarietà è stata ed è la principale peculiarità dell’IRSA, infatti nei vari gruppi di ricerca collaborano insieme un team variegato di ricercatori.
Per quanto riguarda l’arte contemporanea protagonista dell’incontro sarà l’affermato artista Giulio De Mitri, che opera da oltre quarant’anni – sia a livello nazionale che internazionale – nel campo della ricerca e della sperimentazione visiva. Interverranno sul tema L’immaginario mediterraneo nella ricerca artistica di Giulio De Mitri i proff. Antonio Basile, antropologo e critico d’arte e Gabriella Grande,
scrittrice e critico d’arte. Una castigata metrica visionaria governa le opere e le installazioni di Giulio De
Mitri. La sua ricerca abbraccia un repertorio cosmogonico, attraversato da visioni mitiche e sacrali. Una nuova e feconda visione meridiana per una cultura del dialogo, per una ricchezza plurale. Per
l’occasione saranno proiettati alcuni video e docufilm dell’artista. Il maestro sarà presente.
I diversi momenti dell’incontro saranno moderati e coordinati dalla dott.ssa Annamaria La Neve, vice presidente del Comitato per la Qualità della Vita.
Per l’evento, il giardino dell’IRSA-CNR sarà artisticamente valorizzato da un’opera del maestro Giulio
De Mitri.

Le opere di Giulio De Mitri - Taranto - Lights in Concattedrale

Le opere di Giulio De Mitri - Transitorie Architetture

Intervento di Magda Di Leo

Intervento di Giulio De Mitri

Intervento di Carmine Carlucci

L'ISTITUTO TALASSOGRAFICO DI TARANTO

La Sede di Taranto nasce nel 1914 come “Laboratorio Demaniale di Biologia Marina” del Ministero delle Finanze. Nel 1941 passa alle dipendenze del CNR come Istituto Talassografico di Taranto. Nel 2001 diviene Sezione dell’Istituto per l’Ambiente Marino Costiero e nel 2018 Sede Secondaria dell’IRSA.
L’attività di ricerca della sede di Taranto si sviluppa nei settori disciplinari dell’algologia, della biologia, dell’ecologia, della microbiologia, della oceanografia, della biochimica, della biodiversità, dell’ecotossicologia e della chimica ambientale, con risvolti applicativi nell’ambito dell’acquacoltura, della tutela e del recupero ambientale e delle biotecnologie. In particolare, le ricerche si basano su un approccio di studio integrato per la gestione sostenibile della fascia costiera e sono incentrate sulle interazioni tra processi chimico-fisici e biologici nei e tra i diversi comparti dell’ecosistema marino, al fine di quantificare la vulnerabilità, la resistenza alle pressioni antropiche e l’intrinseca capacità di recupero, per poi identificare strategie ecosostenibili di gestione e conservazione delle risorse. La pluriennale esperienza della sede di Taranto è ampiamente consolidata attraverso la partecipazione a progetti internazionali e nazionali. https://www.irsa.cnr.it/wp/?page_id=378

L’Istituto di Ricerca sulle Acque (IRSA)

L’Istituto di Ricerca sulle Acque (IRSA) è stato istituito nel 1968 con il compito di svolgere attività di ricerca nei settori della gestione e protezione delle risorse idriche e nello sviluppo di metodologie e tecnologie per la potabilizzazione delle acque ed il trattamento (depurazione) delle acque di scarico (urbane ed industriali). La multidisciplinarietà è stata ed è la principale peculiarità e “forza” dell’IRSA, infatti presso l’IRSA, nei vari gruppi di ricerca collaborano insieme Ingegneri, Chimici, Geologi, Biologi, Fisici, ecc.

Sin dalla sua fondazione l’Istituto è stato articolato su tre sedi, una al Nord: Brugherio (MB), una al Centro: Montelibretti (Roma) ed una al Sud: Bari, cui sono affidate attività di ricerca prevalentemente focalizzate su tematiche attinenti rispettivamente a inquinamento, qualità delle acque ed effetti sulle comunità biologiche (sedi di Brugherio e Montelibretti), studio di meccanismi e processi di trattamento di reflui e fanghi e metodologie per la gestione e protezione delle risorse idriche (sedi di Bari e Montelibretti).
Dal settembre 2018 si sono aggiunte all’Istituto due prestigiose, ulteriori sedi: Verbania (VB) e Taranto.

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