Natale di Roma - Dies Natalis 2776 a.V.c.

Nella suggestiva cornice del Pantheon, questa sera in una piazza gremita di romani e di tantissimi turisti, il Gruppo storico Romano, diretto da Sergio Iacomoni, alias Nerone, ha rievocato una pagina della millenaria storia della città eterna, Roma, la nostra capitale.

Il Natale di Roma, anticamente detto Dies Romana e conosciuto anche con il nome di Romaia, è una festività legata alla fondazione della città di Roma, festeggiata il 21 aprile. Secondo la leggenda, narrata anche da Varrone, Romolo avrebbe infatti fondato la città di Roma il 21 aprile del 753 a.C. La fissazione al 21 aprile, riportata da Varrone, si deve ai calcoli astrologici del suo amico Lucio Taruzio.

Da questa data in poi derivava la cronologia romana, definita infatti con la locuzione latina Ab Urbe condita, ovvero “dalla fondazione della Città”, che contava gli anni a partire da tale presunta fondazione.

Come riporta la nota del sodalizio, l’imperatore Adriano aveva progettato il Pantheon, in maniera che il giorno 21 aprile alle 12 in punto, i raggi del sole attraversando l’ocolus, illuminavano il grande portone d’ingresso, e lì l’imperatore, inondato di luce, procedeva alla benedizione della città.
Ed è questa suggestione che questa sera, il Gruppo Storico Romano in collaborazione con la Augustus caesar praetoria ed altre associazioni di rievocazione storica, ha voluto donare ai tantissimi romani e turisti convenuti in questa storica piazza.
Essendo il Pantheon, una chiesa consacrata, l’ingresso non è consentito, ma alle 20,30 , l’imperatore Adriano illuminato da un fascio di luce artificiale, alla presenza della corte, della guardia pretoriana e del senato di Roma, davanti al colonnato ha benedetto la città eterna nella lingua dei padri.
La suggestiva cerimonia è stata preceduta da un concerto di un quartetto d’archi ed è stato proiettato in anteprima un docufilm “le memorie di Adriano” il cui protagonista è l’attore Sergio Basile, allievo del grande Albertazzi per la regia di Yuri Napoli.

Anche Vittorio Sgarbi alla Benedictio Vrbe

Nell’ambito dei festeggiamenti del Natale di Roma, www.natalidiroma.it, non poteva mancare in una data così iconica, un evento di storia vivente, come la ricostruzione leggendaria del tracciato del solco, che Romolo compì nel 753 A.C.
E Romolo con l’ aratro tracciò di fatto sul colle Palatino il “perimetro sacro”, con successivi risvolti sia politici che amministrativi.
Gli antichi romani chiamavano tale perimetro pomerium, pomerio.
Questo rituale permetteva di rendere la città uno spazio “inaugurato” quindi sacro e idealmente protetto.
Non a caso con l’estensione del dominio di Roma la pratica del “pomerio” veniva ripetuta durante la fondazione di ogni nuova colonia romana sia per non offendere le divinità sia per mantenere costante la memoria del primo perimetro sacro romano, cioè quello tracciato dal fondatore dell’urbs

La narrazione letteraria del mondo romano

Durante l’evento DIES NATALIS 2776 a.V.c. sono stati organizzati incontri con scrittori, storici, giornalisti per evidenziare molti degli aspetti della storia, della scrittura, dei costumi, della bellezza e della grande narrazione di Roma Caput Mundi. Il vice presidente del Gruppo Storico Romano, Giancarlo Carlone ha condotto questi interessantissimi incontri. In questi video uno dei maggiori esperti di vicende e storia romana, Giuseppe Cascarino, che con le sue opere letterarie è andato a ricercare nel profondo quelli che erano i costumi del popolo dell’Urbe e non solo anche dal punto di vista dei servizi segreti, oggi intelligence. Ad animare il confronto nella conoscenza delle tecniche con cui i romani gestivano tali aspetti, la presenza dell’ammiraglio Cristiano Bettini, già vice Capo di Stato Maggiore della Difesa, che sollecitato dal vice presidente del Gruppo Storico Romano, ne ha arricchito la conoscenza. Ad Maiora. 

 

Gli autori presenti : Giuseppe Cascarino

Giuseppe Cascarino (Padova, 1958), ingegnere meccanico con studi classici, vive e lavora in Umbria, dopo aver trascorso molti anni a Roma. Appassionato di storia militare antica, in particolare greca e romana, di ricostruzioni storiche e di archeologia sperimentale, è il fondatore della Società Italiana per gli Studi Militari Antichi, e di Decima Legio, l’unico gruppo di ricostruzione storica dedicato esclusivamente allo studio dell’esercito romano di epoca repubblicana.

Per le edizioni Il Cerchio ha curato la prima traduzione italiana dello “Strategikon, Manuale di arte militare dell’Impero Romano d’Oriente” (edizioni 2006 e 2017), e de “L’arte della Cavalleria di Senofonte” (2007), i quattro volumi dell’opera “L’esercito romano: armamento e organizzazione” (2007-2012), e i saggi “Castra: campi e fortezze dell’esercito romano” (2010), “Tecnica della Falange” (2011), “Il Manuale del legionario romano” (2017), “Gli elmi dei Romani” (2018), “La Via Flaminia: Roma alla conquista del Nord” (2019), “Navi di Roma: l’arte del dominio del mare” (2020) e “Ornatus: l’abbigliamento dei Romani” (2021).

Il secondo volume di L’esercito romano: armamento e organizzazione: da Augusto ai Severi (2008) è stato inserito dal prof. Giovanni Brizzi dell’Università di Bologna come testo integrativo per l’insegnamento di Storia Militare Romana (1).

Gli autori presenti: Cristiano Bettini

Cristiano Bettini, Ammiraglio di Squadra (ris) possiede una lunga esperienza professionale a bordo di navi militari, sia in ruoli di staff che di Comando, ed ha preso parte a tutte le principali missioni multinazionali e NATO dal 1982. Ha altresì maturato numerosi anni di esperienza nel settore della formazione e dell’impiego del personale; prima quale docente e, successivamente, nel grado di Ammiraglio, negli incarichi di Comandante dell’Accademia Navale, Ispettore delle Scuole e Direttore del Personale della Marina Militare, Sottocapo di Stato Maggiore della Difesa. All’impegno professionale ha affiancato numerose esperienze su velieri e yacht d’altura in tutto il Mediterraneo, Atlantico e nel Mar Nero, a studi nel campo della progettazione nel passato. Come comandante del yawl Corsaro II ha effettuato due transatlantiche a vela.

Ha pubblicato per Laurus-Robuffo edizioni:
Processi decisionali in ambiente complesso (2001);
La formazione etica (2002)
Oltre il fiume Oceano (2016).

Ha conseguito la laurea magistrale in Scienze navali e marittime, e la laurea magistrale in Scienze politiche.

In questo video anche la presenza della sig.ra Nicoletta Nikol Saracino Sartoriadaedalus, un piccolo laboratorio artigianale, che realizza gli abiti storici di molti dei personaggi, che sfilano nella grande manifestazione romana. L’abito della Dea di Roma è opera loro. Ad Maiora.

Le Bande Musicali al Circo Massimo

Banda Musicale Nazionale dell'Esercito Italiano

Al Circo Massimo esibizione della Banda Musicale Nazionale dell’Esercito Italiano diretta dal Maestro Magg. Filippo Cangiamila esegue l’inno degli Italiani.

Alcuni brani in onore del Maestro Ennio Morricone

Esibizioni dei Gruppi in danze antiche, combattimenti, riti, cerimonie.

Lotte di Gladiatori

L’evento storico del Natale di Roma, è stato caratterizzato tra l’altro, dalla partecipazione di numerose associazioni ed atleti legati al mondo rievocativo dei Gladiatori. Significativa la presenza italiana ma molto anche quella internazionale, che insieme hanno dato spettacolo nei diversi giorni della manifestazione. Anche sotto questo aspetto si è distinta l’organizzazione del Gruppo Storico Romano nel predisporre attraverso i propri volontari, le migliori condizioni di sicurezza. Grazie al loro impegno non sono stati registrati incidenti e tutto è stato controllato e gestito al meglio. Ad Maiora.

Georgian Martial Art

Circo Massimo Domenica 23 Aprile 2023

Apertura manifestazione e saluti del Presidente del Gruppo Storico Romano

Sergio Iacomoni

Alcuni dei volti del DIES NATALIS 2776 a.V.c.

Abbiamo colto alcuni volti nei momenti di preparazione dei partecipanti nell’attesa della sfilata di Domenica 23 aprile 2023, volti concentrati, attenti, nel ruolo ricoperto e desiderosi di offrire il meglio dopo mesi di preparazione per evidenziare la vera essenza storica che rappresenta il DIES NATALIS.
La rievocazione del Natale di Roma è soprattutto questo. Il Natale di Roma è un concentrato di cultura, di bellezza, di arte, di volontariato e tutto questo impegno merita di avere un futuro.
I volontari del Gruppo Storico Romano impegnatissimi con il loro presidente Sergio Nerone Iacomoni hanno bisogno di essere maggiormente supportati.
Quest’anno rispetto agli altri anni, abbiamo registrato un deciso miglioramento ed auspichiamo che le Istituzioni continuino a dare a questo evento internazionale, che porta ulteriori risorse alla nostra Capitale, l’indispensabile aiuto che merita. Ad Maiora

Cerimonia d'apertura con l'accensione del fuoco sacro

I Fotografi

DIES NATALIS è stato raccontato da numerosi fotografi professionisti e non. Numerosi quelli dell’Associazione Culturale Fotografiamo , che collabora da diversi anni con il Gruppo Storico Romano e che ha impreziosito con gli scatti quest’evento internazionale nella Roma Capitale. In questo nostro scatto alcuni di loro con il presidente Sergio Nerone Iacomoni. Ad Maiora Semper.

La postazione al Circo Massimo di Max Perrini

I Saluti finali del Presidente del Gruppo Storico Romano, Sergio Iacomoni alias "Nerone"

Il Presidente del Gruppo Storico Romano, Sergio Iacomoni, alias Nerone saluta dal palco del Circo Massimo a conclusione di questa quattro giorni in onore del Natale di Roma. Con lui il presentatore dell’evento Yuri Napoli.

I Volti dei protagonisti

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