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Racconto in approntamento

LA RICONVERSIONE ECONOMICA PARTE DAL MARE

Il ruolo del Mar Piccolo tra tutela ed economia

Interessante convegno a Taranto, la città spartana, questa mattina 21 febbraio 2024, organizzato dalla Confcommercio Taranto sull’attualissimo tema della riconversione economica di questo territorio monopolizzato da oltre sessant’anni dall’acciaio di Stato prima e che ora vede la crisi del settore nelle odierne vicende sempre più fosche ed incerte.

Ma Taranto, lo sosteniamo da anni, possiede un potenziale unico rappresentato dalla sua millenaria Storia e dalle sue bellezze naturali e paesaggistiche, dall’enorme potenziale legato al Mare, dall’industria turistica, che non sfrutta e che al contrario può produrre quell’economia alternativa di cui abbiamo tanto bisogno.

Abbiamo bisogno di trattenere i nostri giovani sul territorio ed offrire loro le opportunità, che finora sono state negate per mancanza di concreta progettualità delle risorse alternative, che possediamo.

Questa visione è quella, che viene argomentata dal testo diffuso oggi da Confocommercio

“Il mare rappresenta una delle  risorse principali della diversificazione economica del territorio provinciale. Confcommercio Taranto, ha affermato con forza questo concetto, in tempi di monocultura industriale, talvolta non pienamente compresa dagli altri attori del territorio che oggi hanno finalmente maturato la consapevolezza che le filiere della blu economy possono dare le risposte socio – economiche alternative che il territorio ricerca.

Il mare come logistica, sport, turismo, ambiente, ricerca, attività di pesca e mitilicoltura, ed è proprio a questo ultimo settore che Confcommercio Taranto – non nuova ad iniziative finalizzate ad esaltare il capitale umano legato alle attività della maricoltura e mitilicoltura (vedi il progetto Interreg Greece-ltaly ‘Fish & C.H.I.P.S) – ha rivolto il progetto “PESCA MARI & MITI – Operatore per la Pesca, la Maricoltura e la Mitilicoltura”, beneficiario dei fondi del bando FEAMP PO 2014-2020 Fondo Europeo per gli affari marittimi e la pesca – Misura 2.50 ‘Promozione del capitale umano e del collegamento in rete’.

Il progetto “PESCA MARI & MITI”, promosso dal Centro di assistenza tecnica di Confcommercio Taranto ‘Sistema Impresa S.C.ARL’, si è basato su tre principali matrici d’investimento: l’innovazione, la formazione e l’informazione, percorso che ha impegnato la struttura tecnica nel 2022/23, in varie interessanti attività, come il percorso di formazione abilitante di 900 ore a valere su una nuova figura professionale indicata nel repertorio regionale di operatore /operatrice per gli impianti di acquacoltura, maricoltura e mitilicoltura.

Interessante lo studio affidato alla società di Ingegneria Socrate finalizzato a quantificare i gas ad effetto serra provocati dalle attività di origine antropica del settore della mitilicoltura e conoscere l’impatto che hanno sul climate change e, quindi, determinare un piano di miglioramento per ridurre gli impatti ambientali. Dallo studio è emerso che la mitilicoltura praticata nel Nord Adriatico è tre volte più impattante rispetto a quella tarantina, e ciò è dovuto al differente tipo di pratica di allevamento.

Il convegno odierno ‘La riconversione economica parte dal mare. Il ruolo del Mar Piccolo tra tutela ed economia’ è a conclusione di questo articolato percorso. Un’occasione fare il punto sulle attività realizzate nell’ambito del progetto finanziato da FEAMP, ma anche un momento conclusivo di riflessione con il coinvolgimento dei professionisti e dei rappresentanti delle organizzazioni coinvolte che ci hanno accompagnati in questo percorso sul ruolo del Mar Piccolo, tra tutela ed economia. Prezioso il contributo del parterre di esperti (rappresentati dai principali stakeholders del settore) con competenze diverse, ma tutti accomunati dall’ idea che Taranto possa trovare proprio nel mare e nelle sue molteplici filiere, l’ispirazione per un processo di integrazione e rilancio dell’economia territoriale, alternativa alla dominante monocultura industriale.

Sono intervenuti:

Donato Pentassuglia – Assessore  regionale all’Agricoltura e Pesca

Leonardo Giangrande – Presidente provinciale di Confcommercio Taranto

Giuseppe Spadafino – Presidente di Sistema Impresa

Tullio Mancino – Direttore di Confcommercio Taranto
Luciano Carriero – Presidente della categoria ‘Mitilicoltura e pesca Confcommercio’,
Mario Imperatrice – Responsabile del settore risorse del mare KYMA Servizi
Serena Masini – Esperta di cicli produttivi ed innovazione
 
Numerosi i contributi a cura di:
 
Magda Di Leo, responsabile della sezione CNR ISRA Taranto;
Giovanni De Vincentiis, presidente del WWF Taranto;
Nicola Zizzo, coordinatore del Corso UNI BA di Scienze delle produzioni e risorse del mare;
Marcello Longo, presidente regionale Slow Food;
Giuseppe Gargano, tecnologo del CREA;
Franco Dell’Acqua, direttore Coldiretti Taranto.
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