La XII Festa della Scuola e la Giornata dei Talenti
Anche quest’anno presso l’Istituto Principessa Maria Pia nella città spartana, si è svolta ieri giovedì 30 maggio 2024, la XII^ Festa della Scuola e la Giornata dei Talenti. Come sottolineato dal prof. Carmine Carlucci è stata l’occasione con le voci dei bimbi di 3, 4, 5 anni e dalle esperienze professionali dei Talenti Jonici, dei Benemeriti della salute, dei Rettori premio Cataldianum, dei Maestri Talenti jonici Senior di dare le risposte richieste, che nella visione di Futuro potranno in UNIRETE affermare, che Taranto è la città della Conoscenza, della formazione, della ricerca e della valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale jonico.
Temi questi di grande attualità come il Dipartimento bio-medico, il Tecnopolo, la scuola superiore di beni archeologici architettonici e paesaggistici, la Fondazione Archita. Tanto lavoro per creare le migliori condizioni per l’Università di Taranto.
L'intervento della dirigente dell'Istituto "Principessa Maria Pia" Prof.ssa Giovanna Santoro.
Il luogo dell'incontro
la storia dell'Istituto "Principessa Maria Pia"
L’Istituto fu fondato nel 1927 nella città di Taranto come Scuola privata di Avviamento Professionale per la Donna, ad opera della prof.ssa Filomena Martellotta.
La sede era ubicata in Piazza Castello dove rimase fino al 1950.
Fu allora che l’Istituto venne intitolato alla Principessa Maria Pia di Savoia, essendo tali istituzioni create su iniziativa della casa regnante allo scopo di permettere alle ragazze di avere una solida preparazione culturale di base, senza tralasciare quelle attività peculiari per le donne del tempo, come saper cucire, cucinare, gestire la casa, ricevere gli ospiti.
Mancando però gli ultimi due anni, le allieve erano costrette a terminare gli studi a Napoli, presso la Scuola di Magistero, e per questo motivo il numero delle diplomate era limitato. In seguito fu istituita anche a Taranto la Scuola di Magistero con la denominazione “Scuola di Magistero per la Donna e Scuola Professionale Femminile con annessa Scuola di Avviamento”.
Le specializzazioni erano due: Economia Domestica e Lavori Femminili ed era possibile conseguire entrambi i diplomi.
Nel 1951, durante la presidenza del Prof. Angelo Vincenzo Curci, il Ministero della Pubblica Istruzione si rese conto dell’anomalia di tale titolo di studio e istituì un corso sperimentale, chiamato Istituto Tecnico Femminile, che permetteva alle giovani, che avevano conseguito la Licenza Media o quella di Avviamento, di accedere a un corso di studi quinquennale, abilitante per l’insegnamento di Economia domestica e Lavori Femminili. Il “Maria Pia” fu l’unica scuola italiana ad adottare quella sperimentazione. Nello stesso anno la Scuola si trasferì provvisoriamente in Via Pitagora, in locali dell’Amministrazione Comunale, dove rimase fino al 1954/55, per poi stabilire la propria sede in Via Dante 119, in un edificio appositamente costruito.
Ritenendo valida ed efficace la sperimentazione fino ad allora adottata, il M.P.I., con la legge 782 del 1956, trasformò ufficialmente tutte le Scuole di Magistero per la Donna in Istituti Tecnici Femminili, consentendo inoltre, dal 1961, l’accesso delle diplomate alle facoltà universitarie. Nel 1961, inoltre, nacque una brillante iniziativa, unica in Italia, per opera del Preside prof. Curci, della prof.ssa Jole Corigliano e del rag. Dario Maggi: fu istituito il Centro Ricreativo Artistico Sportivo (CRAS), con l’intento di avviare le atlete del gruppo sportivo scolastico alle attività federali del CONI. Il Centro era aperto anche ad allievi di altre scuole. Il D.P.R. n. 1500 del 25 marzo 1963 istituì, insieme all’Indirizzo Generale, anche le specializzazioni EconomoDietiste e Dirigenti di Comunità. Verso la fine degli anni settanta si cominciò a sentire l’esigenza di rinnovare l’Istituto e, tenendo conto dell’evolversi della società e delle nascenti richieste locali, nel 1978/79 il Preside Prof. Walter Nobile, con la collaborazione dei prof.ri Antonio Stigliano, Tommaso Patarino (poi Preside fino al 2008), e Cosimo Piccoli, chiese ed ottenne ai sensi dell’art. 3 del D.P.R. n. 419 del 31 maggio 1974 un corso sperimentale quinquennale ad indirizzo Biologico-Sanitario.
Dall’a.s.2010/11 Tecnico Biotecnologie Sanitarie già Liceo Scientifico Biologico – Progetto Brocca
Dall’ a.s.2010/11 Liceo Scientifico opzioni scienze applicate già Liceo Tecnologico – Progetto Brocca
Dall’a.s.2010/11 Tecnico Amministrazione e Finanza – Relazioni Internazionali già Progetto Assistito E.R.I.C.A.
Dall’a.s.2009/10 Tecnico Amministrazione e Finanza già Dirigenti di Comunità
Attuali indirizzi del “Maria Pia”:
1 . liceo scientifico opzione scienze applicate,
2.biotecnologie sanitarie,
3.amministrazione, finanza e marketing,
4. relazioni internazionali.
L'aquilone UNIRETE del Festival al Castello Spagnolo
UN LOGO PER AGGREGARE E SOGNARE
L'UNIVERSITA' DI TARANTO
I premiati con gli attestati di stima per il loro impegno
Un doveroso riconoscimento alla giornalista Nicla Pastore
La nota del prof. Carmine Carlucci
Risuonano ancora le angeliche voci dei bambini e bambine di 3, 4, 5 anni di “A Piccoli Passi” guidati da
Margherita, Michela…Vittoria nella giornata dei Talenti al Maria Pia con il coordinamento di Nicla Pastore e i saluti dell’ assessore Perrosillo.
Una giornata che alla Domanda di futuro nell’ ampia e articolata relazione della Direttrice degli studi umanistici dell’ università di Foggia la tarantina Barbara De Serio ha indicato le linee guida del recupero accademico dell’ identità umanistica jonica tra Scuola dell’ infanzia pitagorica e montessoriana e in concreto una sinergia tra sistema universitario jonico e UNIFG.
Tema ripreso da Margherita Carlucci con l’ esplicito riferimento ai bambini e giovani di Paolo Sesto.
Valerio Talamo e Silvio Busico anche nella rappresentanza della mamma moglie e sorella , hanno delineato l’ esempio con il direttore Mauro Tatulli del nuovo rapporto tra Scuola, Università, Lavoro anche tramite l’ ITS
Taranto perla del Mediterraneo anche nell’ area accademica sanitaria con i primari Giovanni Boero, Giovan Battista Costella, Pierguido Conte nel comune impegno per il Dipartimento bio medico, la scuola di medicina di Taranto……il policlinico di Taranto.
“Non c’ è futuro senza memoria” e non ricordando i nostri Maestri come i professori Giuseppe Ettorre, Francesco Picardi, Alfredo Abbruzzese i maestri Eugenio Basile e Rocco Spani e..con la Scuola dei Gesuiti il dott. prof. Vincenzo Settembrini/ Talenti Jonici Senior.
Le conclusioni della preside Giovanna Santoro sulle nuove sfide della scuola , il progetto UNIRETE commentato da Laura Sebastio evidenziato da Max Perrini con l’ aquilone Cqv Unirete e il Patto per il futuro nell’ equinozio estivo annunciato da Carmine Carlucci nei versi di Cataldo Sferra hanno entusiasmato i numerosi e attenti studenti docenti personale ATA e genitori pensando alla Festa della scuola del 2025.
Premiato per il suo impegno il direttore del Cantro commerciale "Porte dello Jonio" Mauro Tatulli.
L'intervento della Prof.ssa Laura Sebastio promotrice di UNIRETE.
L'evento si conclude con le foto di rito
Anche l'OUTFIT (Il termine è l’unione di “out” (fuori) e “fit” (essere appropriato, adatto) è stato d'attualità in questo evento
Non è sfuggito all’occhio della nostra attenta macchina fotografica l’abbigliamento di queste signore docenti presenti nell’aula magna dell’Istituto Principessa “Maria Pia” . Le abbiamo avvicinate per chiedere loro il motivo di essere vestite uguali ed in maniera coordinata. Ecco cosa abbiamo appreso.
La parola outfit (non out fit, staccato, che è errato) è la traduzione di quello in italiano intendiamo per l’insieme dei capi di abbigliamento e degli accessori coordinati. Lo si usa molto spesso nell’ambito della moda: infatti si utilizza nello specifico nei confronti degli abiti indossati dalle modelle. Nella vita quotidiana, però, lo si sente spesso anche rivolto alle persone comuni.