XXXIX^
PREMIO QUALITA' VITA 2024
Presso l’Istituto Archimede della Città Spartana, si è svolo questa mattina 15 febbraio 2024 il XXXIX^ edizione del PREMIO QUALITA’ DELLA VITA, che quest’anno è stato conferito alle CAPITANERIE di PORTO e alla GUARDIA COSTIERA.
IL PROGETTO UNIRETE
Nel corso del Convegno organizzato dal Comitato per la Qualità della VITA presieduto dal prof. Carmine Carlucci, ha introdotto ai lavori la Dirigente scolastica dell’Istituto Archimede la prof.ssa Patrizia Capobianco.
Il conferimento del 39.mo premio qualità della vita alle Capitanerie di porto Guarda costiera, ha sottolineato il prof. Carlucci, vuole rappresentare l’ impegno del CQV, della Scuola, dell’Università, della Marina, del CNR per la realizzazione a Taranto della filiera del mare, della nautica, delle produzioni e delle risorse dei nostri due mari, Mar Piccolo da bonificare e preservare, ma anche un forte impegno per il lavoro dei mitilicultori e non solo.
L'intervento del C.V. Rosario Meo
Comandante Capitaneria del Porto di Taranto
Un Premio e un percorso verso la Giornata della Costa del 10 aprile.
In questo Giovedi 15 febbraio, Giornata della qualità della Vita, si apre dunque un percorso progettuale, che ha visto protagonisti centinaia di studenti degli istituti Archimede e Pacinotti, il Comandante della Capitaneria di porto C.V. Rosario Meo, i docenti Nicola Zizzo, Laura Sebastio, Annita Lavecchia, Antonio Fornaro.
La nota a cura di Laura Sebastio
Circa 39 anni fa, il Comitato per la Qualità della Vita, nel giorno dedicato all’ Amore, istituì il “Premio Qualità della Vita” celebrando l’amore per la vita e la bellezza del Creato e assicurare, per tale via, un futuro libero e democratico, speranza di Bene.
Quest’ anno l’evento è stato ospitato dall’ I.I.S.S. Archimede di Taranto e ha visto l’assegnazione del prestigioso Premio, giunto alla sua 39esima edizione, alla Capitaneria di porto. Ad esso è stato abbinato il concorso “Taranto: la Perla del Mediterraneo: storia della Capitaneria di porto- Guardia costiera” che ha visto coinvolti il CQV, la Capitaneria di Porto di Taranto e la rete di scuole ed enti.
Gli alunni degli istituti aderenti sono stati invitati ad effettuare una ricerca, con elaborati di vario tipo, sulla storia, l’attività e l’impegno del prestigioso Corpo, nato a Luglio del 1865, con decreto istitutivo a firma del re Vittorio Emanuele II.
All’ interessante iniziativa, aperta dai saluti della Dirigente dell’ Istituto Archimede, Dott.ssa Patrizia Capobianco, sempre in prima linea e disponibile a questi incontri altamente formativi per la comunità scolastica, ha partecipato il Comandante Rosario Meo, Capo del compartimento marittimo e comandante del porto di Taranto dal 2022.
Toccante l’intervento del Comandante che ha messo in luce, con trasporto ed emozione, il rischio, la passione e l’impegno di coloro che scelgono le professioni del mare. Una ricchezza che, indubbiamente, pone la Capitaneria di Porto in un legame speciale con Taranto che è la città dei due mari. Naturale è stato, quindi, il riferimento ai corsi di laurea che a Taranto dovrebbero indirizzarsi verso una filiera di studi del mare a 360 gradi.
L'intervento del Prof.Nicola Zizzo
Le risorse dell'Acquacoltura
#IWorkInAquaculture mira ad aumentare la consapevolezza sulle pratiche di acquacoltura sostenibili in Europa, sui benefici del consumo di pesce per la salute umana e sulle opportunità di lavoro tra le giovani generazioni, al fine di contribuire ad aumentare la domanda dei consumatori per prodotti dell’acquacoltura sostenibili e l’interesse a lavorare nel settore dell’acquacoltura .
Un esempio di chi lavora in questo settore
A seguire, quindi, si sono alternati l’intervento del Professor Nicola Zizzo, Coordinatore del Corso di Laurea in Scienze delle Produzioni e delle Risorse del Mare, caratterizzante la città, e della Prof.ssa Laura Sebastio, Coordinatrice Cittadina del CQV, che ha illustrato il progetto UNIRETE che vuole essere uno spazio di confronto, studio, collaborazione e co-progettazione tra i soggetti chiamati ad assicurare la formazione secondaria e terziaria a Taranto, aprendosi alle reali vocazioni territoriali. Interessante anche il contributo della Dott.ssa Anita Lavecchia che ha declinato l’importanza dello sport, anche di quelli nautici, e i benefici che da esso derivano.
L'intervento del prof.Antonio Fornaro
Non sono mancate pillole di storia e poesia con l’intervento del Prof.re Antonio Fornaro che, anche in questa occasione, ha spiegato attraverso la sua arte, il legame tra la Capitaneria di Porto e Taranto.
L'ntervento della Prof.ssa Annita Lavecchia
In chiusura, Il commovente messaggio del Cavalier Valentino Gennarini che ha, generosamente, donato agli studenti vincitori del concorso due borse di studio, rispettivamente di € 1000 euro ed € 300 euro.
Il primo posto è stato aggiudicato da Albano Gesuè, Alexander Narcis Condes e Russo Mattia, allievi dell’Archimede, il secondo posto è andato a Giove Lorenzo, studente della scuola Pacinotti. Al terzo classificato, De Giorgio Christian, è stata conferita la pergamena Premio della qualità della vita. Tale riconoscimento è andato anche al Comandante Fausto Schirone per la proficua collaborazione prestata nella realizzazione dell’evento, nonché al Cav. Gennarini e alle scuole Pacinotti e Archimede, quale segno e dimostrazione che il gioco di squadra e la comunione di intenti possono davvero fare la differenza e portare Taranto ad essere una vera Perla del Mediterraneo.
Il nostro racconto fotografico
Il mecenate Cav. Valentino Gennarini, ha consegnato le borse di studio ad alcuni ragazzi meritevoli e che hanno realizzato progetti e ricerche in ambito scolastico sui temi legati al mare.
La giornata si concluderà alle 16 e 30 presso la Banca dei Saperi con la riunione del gruppo di studio Scienze motorie, salute e sport.
