Presso l’ex Convento di Sant’Antonio sede della Soprintendenza Archeologica Subacquea i reperti archeologici recuperati dai nostri Carabinieri. Un patrimonio di cultura, storia, che adesso va indagato, studiato e valorizzato. Abbiamo in questo luogo un contenitore bellissimo, che con opportuni progetti anche con l’intervento di Mecenati possono essere mostrati al mondo.